
Contatti
OsteoYoga, tra l’Osteopatia e lo Yoga
OsteoYoga è un percorso che unisce le conoscenze anatomiche osteopatiche a quelle pratiche ed energetiche dello yoga.
L’obiettivo è di aiutare i professionisti del benessere (Insegnanti Yoga, Massaggiatori, Osteopati, Fisioterapisti, ecc.) nello studio di una visione integrata del corpo e avere strumenti pratici da utilizzare nella gestione delle problematiche più comuni. Gli strumenti che il corso propone sono lo yoga, l’autotrattamento ed esercizi di consapevolezza e presenza quali anche tecniche di respirazione.
Indaghiamo il dolore alla schiena, dalla zona lombare a quella cervicale, analizzando sia la relazione tra le strutture muscolo-scheletriche e viscerali, che alcuni sintomi manifesti quali le degenerazioni del disco o la cefalea e alcune delle alterazioni più comuni come la scoliosi. L’intento è quello di rispondere alle domande:
- da dove nasce il dolore e cosa lo sta causando?
- cosa possiamo fare per supportare la guarigione del corpo e il ritorno all’equilibrio?
- quali strumenti pratici abbiamo a disposizione, che possiamo utilizzare in maniera autonoma e costante?
OsteoYoga: presentazione del corso
Perché scegliere il corso OsteoYOGA
OsteoYOGA è nato pensando agli insegnanti yoga, che ogni giorno si trovano ad insegnare ad allievi che vivono le difficoltà e problematiche legate allo stile di vita moderno, dove purtroppo il dolore cronico è parte di esso. Ma si apre a tutti i professionisti del benessere, o appassionati del tema, che vogliano approfondire la conoscenza di come siamo fatti e acquisire soluzioni concrete nella risoluzione delle problematiche più comuni.
- Ti da strumenti concreti per comprendere l’anatomia di come siamo fatti e dargli subito un risvolto pratico
- Ti fornisce tutte le nozioni necessarie per indagare un dolore, comprendendone il funzionamento e le sue connessioni
- Ti permette di comprendere in quali casi puoi essere di aiuto nell’affrontare una problematica, come farlo, o dove eventualmente indirizzare la persona che stai supportando
- Ti insegna da cosa sono causate le problematiche più comuni della nostra società, fornendoti gli strumenti per poter aiutare il riequilibrio del corpo
- Ti aiuta nel creare dei programmi personalizzati su misura delle necessità della persona che hai di fronte, o di te stesso in caso di bisogno
- Ti permette di comprendere cosa fare e cosa NON fare in caso di sintomatologia dolorosa e nel caso delle problematiche più comuni
- Ti insegna come prevenire l’insorgenza della sintomatologia dolorosa
- Ti mostra quali sono gli errori comuni che vengono commessi durante la pratica dello yoga e come questi a lungo andare potrebbero creare più problematiche che essere invece risolutive
- Ti fornisce adattamenti pratici e su misura di diversi tipi di necessità
Cosa troverai nel corso
Per poter indagare il dolore, comprendere come il sintomo non ne sia la causa e avere degli strumenti che ne sostengano la sua risoluzione, partiamo dallo studio della FASCIA, colei che ci fa capire come il nostro corpo agisce sotto il principio dell’unità. Attraverso lo studio dell’anatomia fasciale, possiamo meglio comprendere il perché la causa di un sintomo non sia da ricercarsi nel luogo dove si manifesta il dolore. Invece comprendiamo come sia necessario indagare le strutture che si relazionano con quella zona per capire dove sia lo squilibrio reale. Scopriamo così che il male al collo può essere dato da uno squilibrio della bocca o come il dolore alla schiena possa essere correlato a una problematica infiammatoria intestinale che determina uno squilibrio meccanico.
Durante il videocorso:
- partiamo dallo studio di che cos’è la fascia e come si suddivide nel corpo, capendo che oltre alla miofascia esiste la fascia viscerale e meningea che collega la nostra impalcatura meccanica ad organi e visceri
- comprendiamo come si manifesta uno schema disfunzionale fasciale nel corpo, grazie alla conoscenza di che cos’è una disfunzione somatica e che cosa sono i riflessi viscero-somatici o somato-viscerali (per capire come una problematica d’organo può portare a un dolore alla schiena e viceversa) e dei meridiani fasciali del corpo
- analizziamo i meccanismi del dolore in relazione allo stress e vediamo quali le conseguenze sui tessuti
- comprendiamo quali connessioni esistono tra corpo e mente e come questa abbia un ruolo nella gestione del dolore
- studiamo l’importanza della colonna vertebrale e la sua anatomia di relazione
- approfondiamo l’importanza del diaframma, delle sue relazioni fasciali tra cui quella con il sistema linfatico
- approfondiamo per ogni sintomo quale Lombalgia, Dorsalgia e Cervicalgia le possibile cause che stanno alla base partendo dalle relazioni anatomiche. Alcuni esempi: la relazione tra fascia toraco-lombare e lombalgia, la relazione tra ipomobilità diaframmatica e lombalgia oppure la relazione tra dorsalgia, rigidità toracica e le strutture viscerali di stomaco e fegato
In particolare, per ogni tratto della nostra colonna vertebrale (lombare, dorsale, cervicale):
- studiamo le sue connessioni fasciali e quindi anche le corrispondenze viscerali
- indaghiamo le possibili cause che possono aver dato vita alla sintomatologia dolorosa
- sperimentiamo soluzioni pratiche volte al riequilibrio e a supporto della risoluzione del problema con le pratiche di yoga e autotrattamento specifiche per ogni sezione
Le proposte pratiche che trovi nel corso di OsteoYOGA sono volte al riequilibrio sia delle singole connessioni che studiamo, sia alla salute globale del tratto della colonna che stiamo analizzando. L’obiettivo è di avere strumenti pratici adottabili a bisogno delle necessità, della persona che stiamo assistendo o anche di noi stessi. Questo sia nel caso del manifestarsi di un sintomo doloroso, sia pensando in termini di prevenzione per il mantenimento della salute globale del nostro sistema corpo-mente. Le pratiche che proponiamo sono:
- pratiche yoga complete, con spiegazioni dettagliate dei possibili errori comuni e come correggerli, oltre che adattamenti e varianti delle singole posizioni o esercizi proposti, adattabili a seconda delle necessità del praticante
- pratiche di autotrattamento, per imparare a prenderci cura dei nostri tessuti in maniera autonoma
- pratiche di presenza che puoi fare al di fuori del tappetino, che sono fondamentali per continuare la maturazione dello sviluppo della consapevolezza corporea
- tecniche di respirazione dello yoga.
Guarda la prima lezione
FAQ – Domande frequenti
Come funziona il corso?
Una volta completato l’acquisto avrai accesso a tutti i moduli del corso, visionabili in streaming online, per un totale di circa 31 ore.
Per quanto tempo potrò accedere al corso?
I video non hanno scadenza, potrai guardarli e consultarli tutte le volte che vorrai.
Cosa serve per poter seguire il corso?
Per poter seguire il corso ed ottenere così tutti i benefici ti serviranno:
- tappetino yoga
- due o tre blocchi yoga
- una cinghia
- una parete (o l’anta di un armadio o una porta)
- palline da tennis di diverso grado di durezza. Meglio almeno 2x 3 tipi di durezza differente
- una fascia elastica.
Da quante ore di lezioni si compone il corso?
Il corso ha una durata totale di circa 31 ore, di cui 14 ore sono teoriche, di analisi e spiegazioni, e 17 ore sono invece pratiche, tra yoga, autotrattamento ed esercizi di presenza e respirazione
Chi sono le istruttrici?
Michela Aldeghi, insegnante yoga e creatrice del portale vivoYOGA.
Valentina Vavassori, osteopata e insegnante yoga.
Feedbacks
Lascia un commento di feedback su questo evento per riportare l'esperienza che hai vissuto.
Non dimenticare di esprimere il tuo parere dando un voto utilizzando il classico sistema con le stelline.
Condividi la tua opinione e aiuta altri praticanti a fare la loro scelta!