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LA PRIMA FERITA – IL RIFIUTO
Quando nasce un bambino, esso sa nel profondo del cuore che la ragione per cui si incarna è d’essere se stesso. E’ stato infatti proprio il suo Daimon, il suo angelo custode a scegliere quell’ambiente, quella famiglia che serviranno per la sua esistenza e per la realizzazione del suo Dharma.
Nascendo però il bambino perde consapevolezza di tutto questo e crescendo si rende presto conto che quando osa essere se stesso la cosa disturba il mondo degli adulti.
L’imprinting è fin da subito che “essere naturali non è una buona cosa” e per far fronte a questa situazione il bambino finisce per crearsi una nuova personalità “più adatta” in modo da diventare ciò che gli altri vogliono che sia, per essere accettato.
E’ proprio in questo modo che si formano le cosiddette maschere. Create appositamente da noi stessi per proteggerci dalla sofferenza delle ferite che si sono create in noi sin da piccoli, nei primi anni di vita.
Queste maschere sono 5 e corrispondono alle 5 grandi ferite vissute dall’essere umano:
– RIFIUTO
– ABBANDONO
– UMILIAZIONE
– TRADIMENTO
– INGIUSTIZIA
In questo weekend con Sonia Bernardini IPNOTISTA e Kaliani Silvia Calanna insegnante di Yoga Nidra attraverso pratiche di yoga nidra, meditazione e laboratori di crescita personale andremo a lavorare sull’emersione, la comprensione e la guarigione della prima ferita: Il Rifiuto.
Il prezzo include vitto, alloggio e pratiche per l’intero weekend. Posti limitati!!
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