Insegnante Meditazione, Più Stili Yoga, Vinyasa Flow Yoga Castel Del Monte

Ariele Pittalà

Mi chiamo Ariele Pittalà e sono un’insegnante di yoga di Roma che ha la fortuna di vivere in mezzo alle montagne d’Abruzzo.

Ho iniziato più di 30 anni fa a cercare stimoli e maestri… in Italia e all’estero, sempre sentendomi abbastanza insoddisfatto nella mia ricerca… Fondamentali sono stati i viaggi di ricerca in Oriente, Sri Lanka e sud est asiatico, mentre in Italia per me è stata cruciale la pratica assidua di diverse sequenze e asana messe a punto a Roma da Betto; un ottimo maestro di Vinyasa che tra l’altro allenava anche gli atleti olimpici. Altra frequentazione importante, negli anni che ho vissuto a Parigi, è stata la conoscenza del mio amico, ex monaco zen, Atsushi Kubo. Egli mi ha fatto conoscere i principi fondamentali di questa grandiosa pratica, incentrata sulla forza autonoma e spirituale dell’essere.

Attualmente propongo un metodo di sintesi, frutto di approfondimenti ed incursioni nel più disparati stili di yoga; anche se mi sono formato prevalentemente nell’ambito del Vinyasa Flow Yoga e in parte praticando Ashtanga. Difatti, insegnando da diverso tempo, e formando classi, seguendo persone un po’ di tutte le età e condizioni fisiche, dai bimbi per i progetti scolastici, a gli atleti performanti, sino alle persone di età avanzata con problemi alla colonna e alle articolazioni, ho cercato di concentrarmi su alcuni aspetti chiave, che rendessero al contempo facili ed accessibili a tutti i risultati delle pratiche più intense, dinamiche ed avanzate:

1-Ritmo e continuità durante le asana- per creare un’atmosfera di costante attenzione concentrata e condivisa evitando i pensieri vaganti.

2-Sequenze personalizzate- in modo creativo e di volta in volta diverse, valutando bene le possibilità concrete e potenzialità dei praticanti in una determinata classe prima di assegnarle.3-Apprendimento e consapevolezza costante del proprio centro gravitazionale ed energetico: manipura chakra (anche tramite gli allineamenti geometrici degli arti rispetto alla colonna vertebrale)- per correggere preventivamente le posture dannose, scorrette e modificarle positivamente. 4-Uso e padronanza dei bandha per tutti- corpo visto come un sistema integrato che si rafforza tramite il respiro profondo e il focus e le contrazioni volontarie ed involontarie del diaframma. 5-Riconoscere, accogliere ed accettare con grazia il nostro nucleo emotivo- l’insegnamento e la saggezza profonda dell’antico oriente va messo in pratica in un confronto costante, libero da ogni giudizio, con la vita e le problematiche che hanno origine nei nostri blocchi somatici inconsci. Questo per una vera trasformazione!

In fondo ed in sintesi potrei anche affermare che il mio insegnamento verte su questo: -Chi sei? Dove stai andando?

Ariele Pittalà nato a Roma nel 1964 vive in Abruzzo dal 2007. Insegnante di Yoga e Maestro nazionale certificato e formatore di IV° livello con esperienza ventennale, tramite l’associazione sportiva Kensho Yoga ASD è impegnato nella diffusione e nella pratica del Vinyasa Flow Yoga e della meditazione Zazen, tradizione Soto. Uno dei suoi obbiettivi è quello di coniugare la sapienza dell’antico oriente con l’amore e il rispetto della natura, per produrre una sintesi di consapevolezza che conduca l’essere finalmente ad evolversi, in un ottica di equilibri comunitari.

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