
Gli articoli sulle posizioni yoga sono un appuntamento fisso a cui noi di Eventi Yoga teniamo moltissimo. Andare a spiegare, per filo e per segno, una posizione alla volta, anche per chi scrive, è un buon esercizio per rispolverare la memoria e tenere alta l’attenzione su tutti gli asana. Anche quelli che si danno per scontato. Questa è la volta di Simhasana: la posizione del leone. Ti spiegheremo i benefici, le eventuali controindicazioni e la corretta esecuzione, passo dopo passo. Ora tocca a te: prenditi del tempo, mettiti comodo sul tappetino e via, buona lettura e buona pratica!
Indice
Simhasana, di cosa si tratta
La posizione del leone, Simhasana, è un asana di Hatha Yoga, rientrante nella categoria delle “posizioni sedute”. Il termine deriva dal sanscrito “simha” che significa “leone” e “asana” che significa “posizione”.
Simhasana è una posizione davvero particolare. Perché? Perché viene eseguita aprendo la bocca e incrociando gli occhi, quindi, oltre che col corpo, anche con una mimica facciale che evoca proprio un leone intento a ruggire.
Questa posizione ha lo scopo di allungare le caviglie e le gambe e, quando associato al mudra Simhamudra, realizzato appunto con la bocca, regala benefici alla lingua e alle corde vocali. Non solo, favorisce l’autostima e contribuisce a eliminare tutte le tossine e le emozioni negative, dal corpo e dalla mente.
Il simbolo del leone
Dalla criniera che ricorda un sole splendente, il leone è considerato in diverse culture il “re degli animali“. Pertanto, simboleggia forza, coraggio e saggezza. Assumere la posizione del leone fa “diventare” un leone, fa sentire di esserlo, ci dà il coraggio di essere noi stessi e la forza di non mollare mai. È importante che il “ruggito” emulato dalla bocca nasca nel profondo ed emerga in modo liberatorio.
Simhamudra, cos’è?
Il mudra del leone viene realizzato allungando le braccia in avanti e allargando le mani come se fossero le zampe artigliate di un leone. Inspirando si raccoglie l’aria profondamente con il naso, espirando si allarga la bocca al massimo, si porta fuori la lingua e si emette il suono “aaaah” facendo uscire l’aria come un ruggito. Sentiti un leone quando lo pratichi, lo sei!
Simhasana, i benefici
Ecco, in sintesi, i benefici psicofisici di Simhasana:
- riduce le tensioni a livello della gola e dei muscoli del viso, rilassandoli profondamente;
- allunga le caviglie e le gambe;
- rinforza i muscoli del collo e delle spalle;
- migliora le tonsille e cura i piccoli disturbi del sistema respiratorio, mal di gola in primis;
- stimola il sistema immunitario;
- attiva Anahata Chakra e Vishuddha Chakra (vedi: i 7 chakra cosa sono);
- contribuisce a ridurre stress e rabbia.
Come si esegue Simhasana
Vediamo ora qual è la corretta pratica di Simhasana.
Posizionati in ginocchio con il dorso dei piedi appoggiato a terra, posando il dorso della caviglia destra sopra il tallone del piede sinistro. Le mani sono appoggiate sulle ginocchia.
Siediti sui piedi in modo da appoggiare il peso del corpo all’altezza del perineo sul tallone del piede superiore, il destro.
Eseguendo il mudra Simhamudra, descritto sopra, allunga le braccia in avanti allargando per bene le dita delle mani.
Inspirando, raccogli l’aria profondamente con il naso, espirando allarga la bocca al massimo e porta fuori la lingua con la punta rivolta verso il mento; gli occhi sono ben aperti e lo sguardo è rivolto alla radice del naso o verso il centro delle sopracciglia (in sostanza, devi incrociare gli occhi!).
A tal punto, contrai i muscoli della parte anteriore della gola ed espirando molto lentamente con la bocca, come già detto, emetti il suono “aaaah” facendo uscire l’aria, proprio come in un vero ruggito.
Ripeti l’asana invertendo le gambe, ponendo il piede sinistro sopra il destro.
Controindicazioni
Evita di praticare Simhasana se:
- soffri di disturbi alle articolazioni delle ginocchia; nel caso, puoi aiutarti usando un cuscino o un asciugamano piegato proprio dietro le ginocchia. Se proprio in questa posizione fai fatica, puoi anche eseguire Simhasana da seduto;
- se hai subito di recente un intervento nella zona della gola, del collo o del viso.
I nostri consigli
Lo ripetiamo in ogni articolo dedicato alle posizioni, crediamo davvero sia molto, molto importante: se sei all’inizio della pratica yoga, anche se le posizioni ti sembrano semplici e immediate, come nel caso di Simhasana, è meglio che ti affidi a un insegnante; può guidarti nella corretta esecuzione, correggerti e aiutarti a fermarti al momento giusto per evitare di farti male.
Non sai a chi rivolgerti? Consulta l’elenco degli insegnanti presenti sul nostro portale, puoi trovarne di qualificati e preparati vicino a dove risiedi. Molti di loro tengono anche corsi yoga online, per praticare da casa ma ricevendo le stesse attenzioni di un corso svolto in un centro yoga.
Inoltre, un altro consiglio che ripetiamo spesso, anch’esso sempre valido, è quello di ascoltare il tuo corpo, senza forzarti e sforzarti. Rispetta i tuoi limiti e abbi fiducia nelle tue potenzialità. Non arrenderti mai, provaci e riprovaci sempre.
E ancora, stai cercando una guida illustrata di tutti gli asana, una sorta di compendio che ne riassuma i benefici? Al link qui sotto troverai ciò che fa al caso tuo!
Corso consigliato
Corso Completo di Anatomia e Fisiologia dello Yoga
Il Corso Completo di Anatomia e Fisiologia dello Yoga per scoprire i benefici che offrono gli asana ed evitare gli errori nella pratica.
Impara tutto quello che devi sapere sull’anatomia e la fisiologia in relazione allo yoga.
Perfetto per insegnanti, praticanti, terapisti o chiunque voglia una comprensione più profonda di come funziona il corpo umano in relazione agli asana dello yoga.
Il corso si svolge in modalità online, con spiegazioni semplici e video dimostrativi.
Letture consigliate
Anatomia dello yoga. Consigli per la corretta esecuzione delle asana di Abby Ellsworth: un testo per conoscere le tecniche di respirazione più appropriate e una varietà di asana da comporre in sequenze adeguate sia per i principianti, quanto per i più esperti. In sostanza, si tratta di istruzioni passo a passo che spiegano come eseguire ogni esercizio, per avviare un programma quotidiano.

Yoga anatomy. 79 posizioni con descrizione tecnica ed analisi anatomica di Leslie Kaminoff e Amy Matthews: l’obiettivo di questo manuale è quello di presentare gli elementi dell’anatomia che risultano essere più utili a coloro che praticano o insegnano yoga. Con istruzioni chiare e specifiche e disegni anatomici dettagliati a colori, descrive in particolare gli asana più conosciuti e fornisce una comprensione più approfondita delle strutture del corpo e dei principi alla base del movimento umano e dello stesso yoga. Dunque, il lettore viene messo nella condizione di osservare attentamente come vengono usati i singoli muscoli nelle varie attività, come piccole modifiche di una posizione possano aumentarne o ridurne l’efficacia e come la colonna vertebrale, la respirazione e la posizione del corpo siano strettamente interconnesse tra di loro.

Tre risorse interessanti per te
Le posizioni dello yoga: guida illustrata a tutti gli asana
Tutti i benefici dello yoga: dalla A alla Z
Scarica l’App Eventi Yoga
Il più grande catalogo degli eventi di yoga in Italia di Eventiyoga.it sempre a portata di mano! Centinaia di vacanze, retreat, viaggi e corsi di yoga per tutti i gusti da scegliere con un click.
Scarica ora l’app EventiYoga

Calendario Eventi Yoga online
Puoi consultare il calendario eventi anche online con numerosi weekend, vacanze, ritiri e corsi yoga.
Cerca qui gli eventi yoga di tuo interesse divisi per mese e regione.
Iscriviti alla Newsletter: per te subito un Bonus

Daniela Stasi
Ultimi post di Daniela Stasi (vedi tutti)
- TOP 10 libri yoga da regalare a Natale - 28 Novembre 2023
- Yoga in due: posizioni e benefici dello yoga in coppia - 21 Novembre 2023
- Come curare lo stress in modo naturale: 13 soluzioni efficaci - 16 Novembre 2023
Seguici sui nostri social
Facebook LinkedIn Youtube Instagram