Cerca il tuo viaggio a da sogno



UN VIAGGIO DI IMMERSIONE IN INDIA ALLE PENDICI DELL’HIMALAYA.
UN’OCCASIONE PER ESPLORARE SE’ STESSI ATTRAVERSO LA PRATICA.
UN’ESPERIENZA DA CONDIVIDERE CON ALTRI SADHAKA.
Vieni in India con me, in questo paese chiassoso, disordinato e sfidante che tutto sembra fuorché l’equilibrio che andiamo ricercando attraverso la pratica yogica. Un paese che, nella sua essenza, è però capace di trascendere quella sua intrinseca entropia ammaliando da secoli viaggiatori e anime alla ricerca.
La città che ti propongo è RISHIKESH.
Lambita dalle acque della potente Ma Ganga, città meta di pellegrinaggi chiamata anche la “Porta dell’Himalaya”, Rishikesh viene riconosciuta come la Capitale dello Yoga, un luogo dove oriente e occidente si incontrano rendendo questa città la meta perfetta per chi nutre qualche timore rispetto a Bharat e alla sua complessità.
Oltre a ciò, qui avrai la possibilità di fare esperienza della pratica con più insegnanti che, con differenti modalità, ti permetteranno di approfondire IL TUO VIAGGIO INTERIORE offrendoti informazioni e nuovi strumenti che porterai con te al tuo rientro come tuo bagaglio personale.
Ma come si struttura questo YOGA RETREAT?
Dal 29 al 3 aprile
Arriverai a DELHI dove ti attenderà un pick-up per Rishikesh con direzione SADHANA MANDIR, un piccolo ashram fondato da Swami Rama. Qui, affacciandoti direttamente su Ma Ganga, lontano dal centro città e dai più disparati stimoli esterni, inizierai a fare spazio e a immergerti nella filosofia yogica secondo gli insegnamenti della tradizione himalayana con risveglio articolare, asana e meditazione, classi di filosofia e satsang guidati da un insegnante indiano e da una Swami. Saranno giorni di “isolamento” in cui seguirai le regole dell’ashram uscendo per passeggiare solo lungo le rive del Gange. Non si tratterà di regole estreme e soprattutto non sarà un sacrificio, tutt’altro: sarà un’opportunità preziosa per fare spazio e apprezzare appieno il viaggio.
Dal 3 al 10 aprile
Ti sposterai al SIDDHI RETREAT dove Prakash Ji ci accoglierà con il suo contagioso sorriso. Di mattina praticherai asana e pranayama con Prakash e Sunil Ji, mentre di pomeriggio sarò io a guidare le pratiche di yin e yoga nidra.
Durante questi giorni, pur rimanendo lontani dalla cacofonia del centro città, avremo modo di prendere un tuk tuk, esplorare Lakshman Jhula e Ram Jhula, contrattare con i negozianti, visitare templi nei dintorni e prendere parte alla famosa Ganga aarti, cerimonia serale sul Gange.
INFORMAZIONI IMPORTANTI
ADATTABILITA’
Viaggiare richiede sempre una certa capacità di adattamento a imprevisti e condizioni esterne, a maggiore ragione in India. Parti quindi con l’idea che un viaggio di 3 ore potrebbe trasformarsi in un pellegrinaggio di 6, che per gli stranieri i prezzi sono sempre gonfiati, che il tuo stomaco potrebbe avere bisogno di qualche giorno per abituarsi ai ricchi sapori - magari completamente nuovi - che proverai. Ma questa è la bellezza del viaggio, aprirsi alla possibilità e vivere l’avventura.
PRATICA
Ti immergerai nella pratica, pertanto, per quanto le pratiche saranno adatte a tutti i livelli, è richiesta una pratica pregressa e, soprattutto, un interesse ampio verso lo yoga nella sua totalità e non solo verso gli asana.
ALLOGGIO
Non alloggeremo in hotel di lusso o retreat center con tutti i comfort.
SADHANA MANDIR è un ashram estremamente modesto - e abbastanza datato - con camere doppie ampie ed essenziali ma bagno privato contrariamente a molti ashram che prevedono un bagno in condivisione. Salvo diversa richiesta, sono qui previsti alloggi privati.
SIDDHI RETREAT è invece una struttura recente; le camere doppie/triple sono ampie e i bagni essenziali ma confortevoli. Qui chi vorrà potrà con più agio condividere la stanza.
Preciso che in India la pulizia rimane un concetto relativo, soprattutto negli ashram dove si dà per scontato che sia compito del praticante pulire la propria stanza, quindi è bene portare sempre con sé dei prodotti disinfettanti.
ABBIGLIAMENTO
I locali sono oramai abituati a tank top e leggings, il mio consiglio è comunque di vestirsi in modo modesto con abiti che coprano spalle, petto e ginocchia e che non siano eccessivamente attillati. Tale abbigliamento sarà d’obbligo quando ci recheremo in luoghi sacri dove, in aggiunta, verrà sempre richiesto di entrare scalzi.
CIBO
A Rishikesh la maggior parte della popolazione è vegetariana se non addirittura vegana.
Il cibo sarà semplice, tipico, preparato al momento con ingredienti freschi e mani amorevoli; da SADHANA MANDIR sono previsti colazione, pranzo e una cena leggera mentre da SIDDHI RETREAT colazione e cena.
Ovunque alloggeremo troverai acqua purificata.
Quando andremo in perlustrazione della città sarà mia premura consigliarti alcuni dei tantissimi café che, se sentirai la mancanza di casa, offrono anche cibo internazionale.*
SPOSTAMENTI
Per quanto riguarda il volo, partendo da Milano, suggerisco il volo diretto da e per Delhi con AirIndia dal momento che il trasferimento con auto privata per il gruppo dall’aeroporto a Rishikesh durerà circa cinque ore e, con scalo, il viaggio potrebbe diventare lungo e molto impegnativo.
Nel caso in cui il tuo volo non si allineasse a quello del gruppo, ti verrà richiesto un piccolo extra per un pick-up privato concordato sulla base del tuo arrivo.
Una volta a Rishikesh gli spostamenti avverranno con auto privata per quanto riguarda i luoghi più distanti e con tuk tuk per il centro città, permettendoti così di fare esperienza dei tipici taxi indiani.
* 2/3 pasti che consumeremo in città in occasione delle escursioni NON saranno inclusi nella quota di partecipazione







