Emanuela Genesio

Si occupa di Arti Visive e pensiero orientale attraverso ricerche teoriche, sperimentazioni artistiche e l’insegnamento universitario (dal 2005 a Parigi, Université Paris 8, poi a Torino, Università degli Studi di Torino e Istituto Europeo di Design).

Diplomata in Postural Pilates Method a Torino, ha seguito la formazione Tai Chi seguendo il Metodo Stevanovitch prima in Francia e poi in Italia. Segue i corsi di Qi Gong a Londra con Mimi Kuo-Deemer e porta in Italia il metodo yoqi di Marisa Cranfill. È insegnante certificato Yoga Alliance (E-RYT 500) e Yin Yoga (con Paul Grilley Pranayama School), direttore didattico della Scuola di Yoga Hari-om fino al 2019 e tuttora formatrice insegnanti per diverse scuole, tra cui la piemontese Natural Yoga Academy e Yogineur di Roma. Nel 2023 frequenta il corso della Alzheimer’s Brain and Research Foundation americana per il brevetto Brain Longevity Therapy Training. La collaborazione con professionisti della medicina intrapresa negli ultimi anni, le ha permesso di proporre corsi mirati ad aiutare i praticanti a conoscere tecniche utili per difficoltà psicofisiche, in particolare ansia e stress.

L’interdisciplinarità è la base fondante dei suoi studi, così come la propensione a unire teoria e pratica. I suoi scritti e le sue performance, artistiche e/o legate alle pratiche di origine orientale (Yoga e Qigong), rialzano il valore dell’arte come elemento universale tra le diverse culture e come metodo per sondare le dinamiche tra sensi e mente. Oltre a produzioni pittoriche con la tecnica dell’inchiostro di china, crea installazioni e workshop in cui il corpo e la percezione dello spazio sono il veicolo per dialogare con l’altro e incontrare il mare aperto della consapevolezza. Vive e lavora essenzialmente nelle Langhe, dove pratica e insegna quotidianamente lo Yoga e il Qigong con un approccio creativo al movimento e alle pratiche meditative.