Marzia Michelizza

Marzia Michelizza è nata in Italia nel 1983. Nel 2016 ha sostenuto la sua tesi di dottorato in Filosofia (Univ. Paris 1 Sorbonne) e Scienze della Complessità (Univ. Urbino Carlo BO) con una tesi sulla relazione mente e corpo e la coscienza. Si è dedicata anche allo studio della filosofia indiana, in particolare del buddismo antico, e della neurofenomenologia. Oggi approfondisce la filosofia dello yoga. È istruttrice di yoga Y200 con diploma della Associação Europeia de Terapias Orientais (Lisbona, PT).

“Yoga per me è la scoperta della coscienza. Non si tratta di avere un obiettivo fisico, lo yoga è effettivamente l’arresto dei vortici mentali (cfr. Patanjali). Praticare è un’esperienza di trasformazione che accompagna le mie ricerche filosofiche, da sempre incentrate sul rapporto mente e corpo e sulla conoscenza della coscienza. Ho approfondito lo yoga, la meditazione tibetana, la filosofia buddista antica e la fenomenologia dalla mia tesi di laurea fino alla fine del dottorato. Negli ultimi tre anni, che ho passato a Lisbona, mi sono immersa nell’esperienza vissuta attraverso lo yoga, permettendo alla pratica di cambiarmi e di rendermi direttamente accessibile quanto prima restava solo comprensione teorica.”